Lunedì a colori - Il bianco, 3 di 3


Buon Natale fatto! Spero che questo periodo stia trascorrendo nel miglior modo possibile, nonostante tutto. Già prima della pandemia non era affatto scontato passare le feste in relax o con i propri cari, quindi per ogni momento di relax e - cosa ancora più preziosa quest'anno - di condivisione, vale la pena essere grati di tanta fortuna.

Ma passiamo al #lunedìacolori! È l’ultimo appuntamento con il BIANCO e, come sempre, l’ultima puntata è dedicata all’armocromia. Così, dopo aver visto le nuance stagionali di rosso, arancione, giallo, verde, blu e viola... be', si fa presto a dire “bianco”, perché anche di questo ne esistono tante sfumature! C’è da premettere che questo colore, per sua natura, non sta davvero male a nessuno; un giallo o un verde disarmonici possono dare un’aria malaticcia ma il bianco sbagliato, tutt’al più, non sottolinea adeguatamente o, al massimo, sovrasta. O meglio, sbianca!


Come fa ad esempio il bianco puro, quello “che più bianco non si può”, che è prerogativa del cromotipo INVERNO. Solo il mix di contrasti netti e sottotono freddo degli Inverni riesce a non passare in secondo piano rispetto alla purezza di un bianco ottico. Altre stagioni che possono sostenere con discreto successo il bianco puro sono l’Autunno Profondo (purché molto contrastato) e le versioni "soft" delle altre stagioni, le più versatili. Tuttavia, tutti questi cromotipi stanno meglio con altre sfumature di bianco. Quali?

Per la PRIMAVERA e l’AUTUNNO è perfetto l’avorio. Carole Jackson, nel suo I colori della bellezza, distingue tra il primaverile “ivory”, un bianco sporcato con un tocco giallo, e l’autunnale “oyster”, che invece presenta una lieve sfumatura beige/rosata, color pelle. Questo perché, tra le due stagioni cromaticamente calde, la Primavera rappresenta il lato vivace, mentre l’Autunno quello più soffuso.

Il bianco ideale dell’ESTATE, invece, è quello appena velato di rosa/grigio. La Jackson lo definisce “soft white” ed è proprio questa sfumatura che Mary Spillane e Christine Sherlock, nel loro Color Me Beautiful’s Looking Your Best, hanno individuato come bianco universale, che sta bene a chiunque e infatti è il più usato per gli abiti da sposa. In italiano, potremmo definirlo “bianco sporco” oppure – con meno precisione e più gentilezza – come un generico “color panna”, che non è puro e quasi accecante ma morbido. Soft, per l’appunto.

A te piace indossare il bianco? A me sì, tanto, soprattutto durante la stagione calda. Se vuoi, lasciami un commento e condividi l'articolo! Nel frattempo, spero che questo viaggio nel bianco ti sia piaciuto. Il #lunedìacolori torna dopo Capodanno, con un nuovo colore per iniziare il 2021. Tanti auguri di buone feste, buona fine e buon principio!

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