Lunedì a colori - Il blu, 3 di 3


Eccoci alla terza e ultima tappa nel mondo del BLU e, come sempre, dopo averne esplorato i significati e gli usi in casa, terminiamo il viaggio nella tonalità del mese parlando di armocromia. Abbiamo visto i diversi rossi, arancioni, gialli e verdi divisi per stagioni cromatiche... e il blu? In generale, le sue sfumature donano a tantissimi diversi cromotipi e sono così varie che anche le stagioni valorizzate dai colori caldi hanno nelle proprie tavolozze una buona scelta di blu ideali, anche se il blu è alla base di tutti i colori freddi.


La PRIMAVERA, ad esempio, ha dalla sua un trionfo di celeste chiaro e azzurro vivace, le nuance leggere del cielo sereno. Ma tutte le varianti primaverili hanno anche blu più intensi, come il denim e il ceruleo, e persino qualche tono scuro. Le delicate Primavere Chiare, ad esempio, che splendono in toni pastello, possono abbinarli a tocchi di blu di Prussia. La più satura Primavera Brillante può spingersi fino al blu/viola dell’indaco, mentre la Primavera Assoluta, più calda, si esprime al meglio nei toni turchesi.


L’ESTATE è la stagione che ha nell’azzurro il suo colore simbolo. Dal celeste pastello al blu notte, passando dal color carta da zucchero e l’azzurro polvere, i blu dell’estate sono sfumati da un velo di grigio più o meno percettibile. Anche le sfumature verdezzurre del mare, immancabili nelle palette estive, sono meno accese di quelle primaverili e autunnali.


Lupus in fabula, l’AUTUNNO è la stagione generalmente meno associata al blu. Eppure ha dalla sua i cosiddetti “blu caldi” tendenti al verde, mai troppo brillanti né troppo delicati, ma sia chiari come il turchese, sia intensi come il blu pavone e il petrolio. Sono indicati in particolare per l’Autunno Profondo (Deep) e Soft Profondo (Toned Autumn; se vuoi saperne di più su queste categorie puoi leggere qui). A metà tra il blu e il viola c’è il pervinca, altra sfumatura adatta all’Autunno e non solo; ne riparlerò alla fine del post.


Infine l’INVERNO, com’è ovvio, ha in palette i toni più puri e glaciali: dal ghiaccio, evanescente e quasi bianco/argenteo, al color cielo e alle profondità dell’indaco. Anche l’azzurro delle divise sportive italiane è un tipico colore invernale. L’Inverno Brillante e Assoluto si accendono con i blu sfacciati, come lo zaffiro, il blu Cina e il blu elettrico. L’Inverno Profondo e Profondo Soft (Toned Winter), che reggono sfumature leggermente più calde, possono rubare qualche blu autunnale.


Come visto per il rosso, anche tra le sfumature del blu ce ne sono alcune che donano a tutti. Nel suo libro I colori della bellezza, Carole Jackson indica il blu navy (purché non troppo scuro), il blu-viola intenso della pervinca e il color acqua chiaro; praticamente, il blu Tiffany, un particolare azzurro acqua, registrato dal noto marchio di gioielli. Non sono bellissimi?

Il viaggio ne blu termina qui, spero davvero che ti sia piaciuto e che ti abbia fatto guardare con occhi diversi questo colore così amato e diffuso. Il #lunedìacolori torna presto, con una puntata speciale. Nel frattempo, se ti va, lasciami un commento o condividi il post!

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