Colori Pantone autunno inverno 2020/2021


Tra un #lunedìacolori e l'altro, ecco arrivare la carrellata dei colori di tendenza di questa stagione, individuati come sempre dal Pantone Color Institute. Credo che non stupisca nessuno vedere che, per l'autunno e l'inverno, c'è una massiccia presenza di rosso - sia squillante, sia cupo - e di arancione.

Sono colori perfettamente in linea con la stagione del foliage, lo spettacolo stagionale delle foglie che passano dal verde al giallo, all'arancio e al rosso. E, in effetti, in queste selezioni ci sono anche tocchi di giallo e di verde, senza dimenticare i toni neutri di base e un po' di affidabile blu. Perché, ricordiamolo, il colore individuato da Pantone per il 2020 è il Classic Blue (se vuoi esplorare i significati degli ultimi "colori dell'anno", dài un'occhiata al sito ufficiale, mentre sulla pagina Wikipedia trovi l'elenco di tutte le nuance, dal 2000 a oggi).


Anche quest'anno ci sono due palette, una dedotta dalle sfilate di Londra e l'altra da quelle di New York. Le due tavolozze si somigliano moltissimo: un po' più vibrante la palette britannica, per via dei rossi-arancio e del blu acceso; un po' più morbida la palette statunitense, grazie al rosa antico e al pesca e arancio chiaro desaturati. In entrambe sono presenti il Samba, rosso intenso e caldo (probabilmente il vero protagonista della stagione), l'Ultramarine Green, un verde-blu classico ma non scontato, il Military Olive, decisamente autunnale e, tra i colori definiti "classici" lo Sleet, un grigio chiaro e molto freddo, che anticipa il periodo più rigido dell'anno, con le sue nebbie e le prime gelate.


Ottimismo, valore, forza e determinazione, versatilità, originalità e creatività; queste sono le parole che accompagnano le sfumature per la stagione fredda. A proposito delle passerelle londinesi, dice Leatrice Eiseman, direttrice esecutiva del Pantone Color Institute:

Quella della stagione autunno/inverno 2020/2021 è una storia di consapevolezza, nella quale assistiamo a un colore riportato all’essenziale. La nostra storia di colori, usati prevalentemente da soli, per la stagione autunno/inverno trasmette un messaggio di forza e determinatezza con un senso di ottimismo.

Puoi leggere la presentazione completa della palette di Londra a questo link.


E per quanto riguarda la palette newyorkese, Eiseman approfondisce la riflessione:

La stagione autunno/inverno 2020/2021 mette in evidenza il nostro desiderio di colori versatili e intramontabili. La nostra palette è priva di eccessi e riflette l’atteggiamento del "meno è meglio" che sta prendendo sempre più piede tra i consumatori, i quali privilegiano il valore e la funzionalità. Intrisi di forza e personalità, i colori della stagione autunno/inverno alimentano il nostro desiderio costante di esprimere noi stessi in maniera originale, tramite espressioni visive creative e insolite, che ci consentono di distinguerci."

A questo link, la presentazione completa della selezione di New York.


A chi donano, questi colori? Certamente la predominanza di toni caldi o addirittura fiammeggianti chiama a gran voce i cromotipi dorati, ovvero Primavera e Autunno, soprattutto nelle sottostagioni Calde e, per l'Autunno, quella Profonda. Le Primavere Chiare e gli Autunni Soft saranno illuminati delle sfumature più delicate, come il Tawny Birch di Londra e il Peach Nougat di New York.
E i cromotipi freddi, ovvero l'Estate e l'Inverno? Per loro, colori classici e rassicuranti: i blu, i grigi, i bianchi... con le intense eccezioni dello Strong Blue e il già citato Ultramarine Green. Al di là dei singoli colori, poi, ci sono gli accostamenti, che possono dare di volta in volta un carattere diverso a ogni singola sfumatura.


Anche dal punto di vista energetico questi colori si trovano perfettamente in linea con ciò che Pantone intende comunicare. La presenza massiccia del rosso, più o meno tendente al marrone, evoca un senso di calore, concretezza e stabilità; il rosso è legato al I Chakra, quello della Radice, il centro energetico preposto al radicamento e all'energia psicofisica di base. L'arancio, invece, stimola il Chakra Sacrale (II), legato alla sessualità e alla creatività.

Basterebbero questi due a confermare quanto letto sopra ma, volendo entrare più nel dettaglio, il tocco di giallo accende il Plesso Solare (III Chakra), corrispondente allo stomaco e all'autoaffermazione. Il verde e il rosa sono i colori del Chakra del Cuore (IV), che governa la capacità di aprirsi, amare, perdonare e perdonarsi. Il blu ci porta sul Terzo Occhio (VI Chakra), quello dell'intuizione, e il tocco di bianco gratifica il Chakra della Corona (VII), il più spirituale. Insomma, sono tavolozze che stimolano quasi tutti i Chakra!

Quale colore preferisci, tra questi?
A me piacciono soprattutto i rossi cupi e i verdi, magari accostati al rosa antico e al pesca!

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