Lunedì a colori - Il verde, 2 di 3

Il salotto verde a Monk's House, una delle case di Virginia Woolf.

Secondo appuntamento settembrino col #lunedìacolori!
Il tema di oggi è: il VERDE in casa e nei luoghi di lavoro. Dopo il rosso, l'arancio e il giallo, portiamo un po' di armonia nei nostri spazi!

Come visto nella puntata precedente, il verde media tra le caratteristiche irradianti e attive del giallo e quelle distaccate e contemplative del blu. A seconda della prevalenza di uno di questi due colori, può essere più allegro e vivace o più fresco e riposante. Pensiamo a quanto siano diverse le sensazioni legate al delicato verde menta rispetto all'austero verde pino, o quelle che comunica il discreto grigio-verde salvia in confronto al sofisticato verde smeraldo. Tuttavia è molto raro che il verde, anche il più caldo, riempia otticamente uno spazio come invece fanno i colori davvero infuocati, ad esempio l’arancio. È pur sempre il colore dell’equilibrio!


Va da sé che non è indicato negli spazi destinati all’attività fisica, perché – proprio come le immagini di paesaggi verdi - suscita una sensazione di pace e favorisce la concentrazione, non il movimento. Pare che, nella maggior parte delle persone, il verde aumenti anche la tolleranza al rumore. Per queste sue caratteristiche è quindi adatto a rasserenare e suggerire delle decisioni equilibrate; non a caso è il colore più usato nelle sale operatorie. Rudolf Steiner destinava il verde pastello alle aule degli studenti adolescenti, per placare i loro tumulti interiori e spingerli alla riflessione e al buon senso.


In casa, il verde viene spesso suggerito proprio per gli angoli dedicati allo studio e alla lettura. Non solo: legato alla natura e all’elemento acqua, con il suo carattere “zen” diventa ideale anche nel bagno, che si trasforma una piccola oasi di benessere. Nei toni pastello, poi, è perfetto nelle camere da letto di adulti e bambini, mentre in versione più vivace rende un salotto originale ma fresco, non opprimente.

Foto dal sito The Cottage Market

Con quali colori si abbina, il verde?
I toni del legno e della pietra accentuano la sua aura di naturalezza. Il bianco gli dà carattere, rendendolo però più statico (ottima soluzione, in una casa piena di oggetti). Con il turchese dà vita a un accostamento quasi tono su tono, molto rilassante perché richiama il colore dell’acqua. Invece, con tocchi di arancio, giallo e oro il verde si fa prezioso e molto allegro: sono i colori sfacciati di un bosco in autunno.

Foto dal sito Ideal Home

Un accostamento particolarmente romantico è quello con il rosa (dal neutro color carne al rosa confetto) o con il viola chiaro (ad esempio il color glicine). La componente rossa di questi due colori è complementare al verde ma viene smorzata nei toni pastello, così il loro essere opposti crea un connubio armonioso, nel quale ogni colore sottolinea l’altro. Come un bel fiore circondato dalle sue foglie.

Di' la verità, ti è venuta voglia di avere una stanza verde?
O magari direttamente una serra rigogliosa? Ci leggiamo la prossima settimana con la terza puntata dedicata a questo bel colore!

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