Auguri!


Cos'hanno in comune le persone riunite in quest'immagine?
Sono nate tutte il 17 Gennaio.
Un riquadro poteva essere occupato da Al Capone, ma come personaggio non mi sembrava proprio il massimo. Allora mi sono imbucata io, e pazienza per Georges Pichard, Dalida, Paul Young, Sylvie Testud, Zooey Deschanel... Un po' di rispetto, signore e signori, qui si compiono i 40 anni!

L'ingresso negli "anta", l'anno iniziato da poco, la compilazione di Aloha 2015 di Ilaria Ruggeri... Tutto porta prepotentemente a un bilancio.

Alla C+B Academy, segnaposto creato da Cecilia K Boschi

L'anno da poco concluso è stato davvero intenso, faticoso, straziante ma a tratti anche esaltante.
Un anno di prove continue, iniziato e concluso raccogliendo pezzi d'anima e facendo i conti con il lutto, una perdita non superabile ma solo accettabile, perché la vita è anche morte e, pur sanguinanti, si va avanti.

È stato l'anno dei corsi. Ne ho sempre frequentati, ma mai così tanti e così importanti dal punto di vista pratico, non solo teorico.
Il workshop di illustrazione con Arianna Papini presso B17 (bellissimo regalo dell'òmo che mi sopporta e supporta), la C+B Academy con Francesca Marano e Daniela Scapoli, i due moduli del corso Beauty Will Save The World di Valentina Coccia, il corso online sul Business Plan sempre di Francesca Marano, quello The Mida's Touch di Ilaria Ruggeri e Gioia Gottini...
Ne avrei fatti pure di più, se a un certo punto non avessi dovuto dare un freno a questa spesa! Ma sono stati un investimento, che in questo 2016 dovrò far fruttare.

Beauty Will Save The World fa bene all'autostima.

Il 2015 è stato l'anno dei traguardi inaspettati: partecipare alla mostra collettiva di FantastikA e riuscire a disegnare in pubblico (avevo delle compresse calmanti tra le matite, e non le ho prese!); pubblicare le sales page sul blog e la mia pagina Facebook, malgrado l'imbarazzo; illustrare per il sito Società per Bambini di Lucia Marani e per il romanzo Shamrock di Veronica Todaro, fresco di stampa; vedermi citata come consulente nei titoli di testa del cartone animato Sissi; tornare dopo anni da una brava nutrizionista e perdere i primi 8 chili.

Un elenco che può dare un po' alla testa, può far credere che sia stato un anno di gioia e arcobaleni, può persino far pensare che io sia chissà chi.
Invece no: è stato un anno combattuto giorno per giorno per non cedere terreno alla depressione, che ogni tanto ha pure vinto. Del resto, il clima internazionale non ha aiutato. E io mi sento comunque debole e spaventata, meno fragile di quanto fossi a vent'anni ma tutt'altro che in pace.

Il mio alter ego: Ansia Stark.

Dunque perché questo post?
Confesso che l'ho scritto sull'impulso di un momento, senza perché o percome.
Forse mi è servito per ricordare meglio tutto questo, e mi piacerebbe che invitasse chi legge a non dare per scontate le cose fatte, imparate e raggiunte (che, chissà perché, ci sembrano sempre poca roba, rispetto alle nostre mancanze), né a sottovalutare il fatto che resistiamo, ognuno nella propria lotta, nonostante le energie non siano mai abbastanza e le paure siano sempre troppe.
Tanti auguri di buon anno!

Durante la mostra a FantastikA, foto di Arianna Berti

3 commenti:

  1. Posso vantarmi dicendo "Quella nella foto io la conosco"?. Tanti complimenti per queste tue conquiste e la determinazione che hai messo nel raggiungerle Simo, e ancora tante ante per te! :*

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    1. Ti dirò, per lo più sono state inaspettate!
      Ho un problema con Determinazione e Disciplina. ;)

      Grazie mille per tutto, amica! :*

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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